Malfunzionamenti MePA marzo 2024: un sequel di Ritorno al Futuro?
Nuovi malfunzionamenti sul portale MePA a marzo 2024: qualcuno sta cercando di mettersi in contatto con noi dal futuro?
Il MePA è di nuovo al centro di diversi errori.
Sul portale operativo, dove si svolgono le attività del Programma per la razionalizzazione degli acquisti nella Pubblica Amministrazione, come lo svolgimento delle gare in abilitazione delle imprese e la pubblicazione dei cataloghi delle offerte, è comparsa un’anomalia alquanto singolare.
Vediamo cosa sta succedendo.
Malfunzionamenti MePA 7 marzo 2024: un messaggio che viene dal futuro?
Nel pomeriggio del 7 marzo 2024, il portale MePA ha riscontrato diversi errori che hanno mandato in tilt il sito.
Gli utenti che hanno provato a collegarsi sul portale si sono trovati di fronte ad un’anomalia alquanto singolare.
È apparso, infatti, un banner che recita testualmente
“Errore nel recupero degli eventi futuri”.
Sembra la trama di un film di fantascienza, con un messaggio proveniente dal futuro, un’entità che vuole avvertirci di un pericolo imminente. Ma in realtà si tratta solamente di uno dei numerosi errori che riguardano il portale già da mesi e che compaiono regolarmente.
L’accesso sembra essere ancora interdetto agli utenti, impossibilitati ad accedere all’area riservata.
Malfunzionamenti MePA: problematiche reiterate nel tempo
Non è la prima volta che il portale MePA è vittima di errori e malfunzionamenti.
L’ultima volta risale ai primi giorni di febbraio scorso, quando era impossibile caricare le offerte sul portale. Un errore che è durato diversi giorni, con relativi disagi per gli utenti.
Alla fine di gennaio, invece, un disservizio tecnico ha provocato lo stop di alcune gite scolastiche a Venezia. Questo perché la piattaforma ha cessato di funzionare e non ha rilasciato il Codice Identificativo di Gara (CIG), fondamentale per l’assegnazione di servizi, dopo le nuove normative sugli appalti.
Sembrano essere, quindi, piuttosto frequenti gli errori sul portale: una problematica che rende piuttosto difficile la vita agli utenti.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.itContinua a leggere...
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Non e’ solo questione di MEPA, la piattaforma PCP questa settimana non ha quasi mai funzionato, prima non lasciava vedere le bozze e poi aveva l’eform bloccato. Nei piccoli Comuni si stanno perdendo intere giornate per attivare procedure per pochi euro di incarico.
In realtà sono convinto che questi problemi siano voluti. Siccome la spending review è fallita, quale modo più semplice di limitare la spesa nella PA se non quella di rendere difficili gli acquisti?
Ovviamente, per essere vero quello che scrivo, bisognerebbe presupporre una fine intelligenza dei nostri governanti…
….. e la tragicomica continua anche oggi! Alla funzione “cerca impresa” inserisco i dati di un’impresa che so essere accreditata sul portale e il sistema mi riscontra “Attenzione. Utente non autorizzato alla funzionalità richiesta”. Ore perse da migliaia di funzionari e di operatori economici nel tentativo di mandare avanti il Paese ostacolati da chi il Paese, invece, lo dovrebbe attrezzare di sistemi efficienti, semplici, intuitivi e singolari. Sono anni che il portale MEPA (e non è l’unico portale ministeriale verso il quale ci si ritrova ciclicamente a imprecare) dimostra un’arretratezza imbarazzante, e mai neanche una parola di scuse. Se si… Leggi il resto »